W-In Plus, Inpgi e Casagit rinnovano il programma di welfare sanitario per giornalisti liberi professionisti

Nell’ambito del processo di ampliamento delle tutele e dei servizi agli iscritti, il Comitato amministratore dell’Inpgi, in collaborazione con Casagit Salute, ha avviato un programma di assistenza sanitaria finanziato dall’ente per il triennio 2024-2026 che prevede la possibilità, per oltre 2700 giornalisti, di aderire, senza alcun onere a loro carico né vincoli successivi al triennio, al piano “W-in Plus” di Casagit Salute. Lo annunciano, con una circolare congiunta rilanciata sui rispettivi canali web lunedì 18 settembre 2023, i presidenti dei due enti Marina Macelloni e Gianfranco Giuliani.

Questo piano sanitario ha un valore di 768 euro annui e garantisce una consistente copertura in caso di spese relative a ricoveri per grandi interventi, cure odontoiatriche, visite specialistiche, acquisto di lenti e occhiali, accertamenti clinici e diagnostici, terapie fisiche e riabilitative.

Si tratta di una evoluzione del progetto che Inpgi e Casagit Salute avevano già avviato nel 2019 e prorogato fino al dicembre 2024, una iniziativa a carattere sperimentale per attuare un programma di assistenza sanitaria finanziato dall’Istituto di previdenza in favore di oltre 3.000 iscritti alla Gestione dei lavoratori autonomi con livelli reddituali non elevati.

Partendo da questa esperienza, i due enti della categoria hanno deciso di rinnovare l’iniziativa grazie a uno stanziamento di complessivi 6 milioni di euro messi a disposizione dall’ente di previdenza.

Il nuovo programma è rivolto ai giornalisti liberi professionisti che non siano titolari di pensione e che, nell’anno 2020, abbiano percepito compensi professionali compresi tra 2.100 e 30.767 euro annui. Al termine dei tre anni di assistenza gratuita, chi avrà aderito non avrà alcun impegno, ma conserverà l’opportunità di proseguire eventualmente l’adesione al profilo assicurativo su base volontaria.

Casagit Salute contatterà i giornalisti inclusi nell’elenco stilato dall’Inpgi per offrire assistenza nel perfezionamento della procedura di adesione. Sul sito della Cassa di assistenza sanitaria è intanto possibile verificare se si è stati inseriti nell’elenco dei beneficiari (cliccando qui ed inserendo il proprio codice fiscale) e approfondire tutti i dettagli dell’iniziativa (qui il link diretto).