L’Associazione della Stampa di Puglia denuncia in una nota ”la grave discriminazione in atto ad Antenna Sud” dove ”nonostante gli impegni orali e scritti dei mesi passati, l’editore continua a non farsi carico delle numerose mensilita’ di stipendio maturate dai giornalisti, il cui pagamento e’ fermo ad agosto 2012”. ”Allo stesso tempo, alla vigilia della discussione della richiesta di concordato preventivo, fissata per martedi’ prossimo dinanzi alla sezione fallimentare del tribunale di Bari, lo stesso editore – sottolinea nel comunicato il presidente dell’Associazione della Stampa di Puglia, Raffaele Lorusso – trova il modo e le risorse per corrispondere una parte sia pur minima delle competenze arretrate ad altri lavoratori dell’emittente”. Tale comportamento ”e’ chiaramente discriminatorio nei confronti giornalisti, che anche per questa ragione e per la totale chiusura dell’editore alle sollecitazioni della redazione continueranno ad astenersi ad oltranza da qualsiasi prestazione lavorativa”. La redazione e il sindacato dei giornalisti ribadiscono ”la preoccupazione per la sorte di una emittente storica di questa regione: la scarsa chiarezza e la contraddittorieta’ dei piani aziendali non lasciano intravvedere alcuna prospettiva di rilancio”. (ANSA).
